La chiesa parrocchiale di Santa Maria La Nova, che già nel 1330 divenne Prepositura e Arcipretura, probabilmente presentava a quei tempi una struttura a cinque navate, poi ridotte a tre e infine a due con la ristrutturazione del 1826.

3La facciata, delimitata in sommità da una copertura a spioventi e ai lati da due paraste, precedentemente era rifinita ad intonaco ma di recente è stata restaurata proponendo una nuova immagine di finitura con muratura a vista di pietrame.

Degni di rilievo sono l’elegante portale opera di Matteo De Caprio del 1424, che presenta nella lunetta un mosaico composto da 44 formelle in ceramica raffigurante l’Annunciazione, e più in alto un rosone composto da una ruota di otto colonnine sostenenti archetti a pieno centro; la ruota è contenuta entro una mostra intagliata di foglie di acanto.

Di notevole interesse, un monumento funebre di stile rinascimentale posto nel coro, dietro l’altare maggiore, dedicato a Giovanni Battista Acquaviva morto a soli 14 anni nel 1496